GIMBE: Eventi, progetti, pubblicazioni e altre attività istituzionali della Fondazione GIMBE
Metodologiche: articoli pertinenti le aree del know-how GIMBE, pubblicati nei top-six journals*
Cliniche: articoli di ricerca clinica primaria e secondaria pubblicati nei top-six journals*
Sanità: notizie dalla sanità italiana
Eventi: congressi, conferenze, workshop nazionali e internazionali relativi alle aree del know-how GIMBE
*N Engl J Med, Lancet, Ann Intern Med, JAMA, BMJ, PLos Med
24 gennaio 2018La sanità pubblica resiste solo grazie ai professionisti
«Fino al 2015 i tagli sembravano giustificati dalla crisi economica, ma anche adesso che abbiamo imboccato la ripresa, il definanziamento è una costante inarrestabile», afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE su L'Espresso. Eppure l’ultima classifica Bloomberg colloca la sanità italiana al terzo posto nel mondo: «Succede perché l’ente americano mette in relazione l’aspettativa di vita con i soldi spesi per la salute. E visto che gli italiani, per vari motivi, sono particolarmente longevi, la riduzione del finanziamento ci fa conquistare il podio», spiega Cartabellotta. Che mostra invece il dato più puntuale (e drammatico) dell’Euro Index Consumer Health 2016: qui l’Italia è al 22° posto su 35 paesi, ma soprattutto è crollata di 11 posizioni in 10 anni. «Uno dei nostri beni più preziosi, in termini di welfare, si sta sgretolando» aggiunge Cartabellotta «L’indice più accurato per valutare l’efficacia del sistema sanitario è “l’aspettativa di vita in buona salute”, per la quale siamo al di sotto della media europea. Insomma, viviamo sì più a lungo, ma peggio che altrove».

«Fino al 2015 i tagli sembravano giustificati dalla crisi economica, ma anche adesso che abbiamo imboccato la ripresa, il definanziamento è una costante inarrestabile», afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE su L'Espresso. Eppure l’ultima classifica Bloomberg colloca la sanità italiana al terzo posto nel mondo: «Succede perché l’ente americano mette in relazione l’aspettativa di vita con i soldi spesi per la salute. E visto che gli italiani, per vari motivi, sono particolarmente longevi, la riduzione del finanziamento ci fa conquistare il podio», spiega Cartabellotta. Che mostra invece il dato più puntuale (e drammatico) dell’Euro Index Consumer Health 2016: qui l’Italia è al 22° posto su 35 paesi, ma soprattutto è crollata di 11 posizioni in 10 anni. «Uno dei nostri beni più preziosi, in termini di welfare, si sta sgretolando» aggiunge Cartabellotta «L’indice più accurato per valutare l’efficacia del sistema sanitario è “l’aspettativa di vita in buona salute”, per la quale siamo al di sotto della media europea. Insomma, viviamo sì più a lungo, ma peggio che altrove».
ChiudiLa riorganizzazione del SSN tra centralismo e regionalismo. Como, 26 gennaio 2018
Il 26 gennaio il presidente Cartabellotta modererà la sessione dedicata alla riorganizzazione del SSN tra centralismo e regionalismo nell'ambito della Winter School di Motore Sanità a cui la Fondazione GIMBE ha conferito il patrocinio scientifico
Il 26 gennaio il presidente Cartabellotta modererà la sessione dedicata alla riorganizzazione del SSN tra centralismo e regionalismo nell'ambito della Winter School di Motore Sanità a cui la Fondazione GIMBE ha conferito il patrocinio scientifico
Chiudi 17 gennaio 2018Position Statement GIMBE: "Modelli organizzativi alternativi al ricovero ospedaliero per i pazienti con malattie acute"
La Fondazione GIMBE ha pubblicato il Position Statement “Modelli organizzativi alternativi al ricovero ospedaliero per i pazienti con malattie acute” per fornire a decisori, professionisti e pazienti una mappa aggiornata delle evidenze scientifiche che dimostrano che per varie patologie, convenzionalmente trattate in ospedale, l’assistenza può essere erogata in maniera altrettanto efficace e sicura in setting meno costosi con un impatto favorevole, o invariato, sulla soddisfazione dei pazienti.
La Fondazione GIMBE ha pubblicato il Position Statement “Modelli organizzativi alternativi al ricovero ospedaliero per i pazienti con malattie acute” per fornire a decisori, professionisti e pazienti una mappa aggiornata delle evidenze scientifiche che dimostrano che per varie patologie, convenzionalmente trattate in ospedale, l’assistenza può essere erogata in maniera altrettanto efficace e sicura in setting meno costosi con un impatto favorevole, o invariato, sulla soddisfazione dei pazienti.
Chiudi 9 gennaio 2018Elezioni 2018: la salute delle persone al centro dei programmi politici
Il diritto costituzionale alla tutela della salute non può essere condizionato da ideologie partitiche, ma deve essere garantito a tutte le persone sia per il loro benessere, sia per la ripresa economica del paese. Tutti i programmi delle forze politiche protagoniste delle imminenti consultazioni elettorali sotto la lente dell’Osservatorio GIMBE per un’analisi delle proposte relative a sanità, welfare e ricerca. I risultati saranno resi pubblici alla vigilia delle elezioni in occasione della 13a Conferenza Nazionale GIMBE

Il diritto costituzionale alla tutela della salute non può essere condizionato da ideologie partitiche, ma deve essere garantito a tutte le persone sia per il loro benessere, sia per la ripresa economica del paese. Tutti i programmi delle forze politiche protagoniste delle imminenti consultazioni elettorali sotto la lente dell’Osservatorio GIMBE per un’analisi delle proposte relative a sanità, welfare e ricerca. I risultati saranno resi pubblici alla vigilia delle elezioni in occasione della 13a Conferenza Nazionale GIMBE
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